In questa sezione troverete un utile supporto informativo con modulistica e documentazione
MODULISTICA DA SCARICARE
Richiesta di Certificato di Storicità per ciclomotori (CSC). Le foto da produrre sono uguali a quelle per le moto, oltre alla domanda è necessario compilare l’Atto di Notorietà. Ai due documenti (di seguito i link per scaricarli) bisogna allegare copia di un documento di identità valido a corredo dell’Atto di Notorietà e copia del libretto di circolazione se targato, altrimenti copia librettino originale (se manca informarsi presso il Club). Il costo del certificato è di 20 euro.
Richiesta di Certificato di Rilevanza Storica (CRS) per moto. Istruzioni, costi e modulistica per richiedere il CRS.
Richiesta di Certificato di Rilevanza Storica (CRS) per auto. Istruzioni, costi e modulistica per richiedere il CRS.
Modulo per Autocertificazione per richiesta duplicato/rettifica del CRS CI, e per targa storica*. Il modulo deve essere inviato all’indirizzo mail crev213@libero.it corredato da fotocopie dell’attestazione di proprietà del veicolo dell’acquirente, fotocopia del documento di identità e ricevuta del versamento. Per scaricare il modulo cliccare sotto.
*Relativamente alla richiesta di targa storica l’ASI suggerisce i Tesserati di rivolgersi agli studi di consulenza automobilistica per presentare le relative istanze. Inoltre si puntualizza che ASI e Club non hanno titolo per fornire informazioni al riguardo. Una volta ottenuta la targa storica i passi per aggiornare CRS, CI, ecc. sono indicati nel memorandum che potete leggere/scaricare da qui.
Modulo di dichiarazione di smarrimento del CRS, CI, ecc. Il modulo deve essere inviato all’indirizzo mail crev213@libero.it corredato da fotocopie dell’attestazione di proprietà del veicolo dell’acquirente, fotocopia del documento di identità e ricevuta del versamento. Per scaricare il modulo cliccare sotto
Modulo cambio intestatario sul CRS (Certificato Rilevanza storica). Il modulo deve essere corredato dall’attestazione di proprietà del veicolo dell’acquirente, CRS originale intestato al vecchio proprietario, fotocopia del documento d’identità e ricevuta di versamento. il tutto deve essere consegnato al Club. Per ulteriori info contatta il Club.
Modulo di Dichiarazione dei lavori eseguiti su veicoli di interesse storico e collezionistico (facoltativa e solo se eseguiti di recente da professionista. Per scaricare il modulo cliccare sotto.
Modulo Dichiarazione di verifica di veicolo di interesse storico e collezionistico (OBBLIGATORIA – La reimmatricolazione del mezzo dovrà essere effettuata presso la Motorizzazione della provincia di residenza dell’officina che ha verificato il veicolo). Per scaricare il modulo cliccare sotto
DOCUMENTAZIONE DA CONSULTARE: CIRCOLARI/ LEGGI/GUIDE
Targhe storiche: Linee guida. Vandemecum redatto dall’ASI sul rilascio. Per leggere e scaricare il vademecum cliccare sotto
Procedure di nazionalizzazioni dei veicoli di interesse storico e collezionistico: Linee guida per i mezzi storici provenienti dall’estero. Per scaricare il documento cliccare sotto
CAMPIONATURA MATERIALI PER CERTIFICATO D’IDENTITA’ (TARGA ORO): Novità per le pratiche relative alla targa oro. Relativamente alla campionatura dei veicoli vi sono due soluzioni che saranno inserite alla pagina 19 della domanda del Certificato di Identità (future stampe). Per saperne di più clicca sotto.
CERTIFICAZIONI DEI VEICOLI STORICI: L’ASI rilascia certificati che attestano le caratteristiche di storicità e di autenticità dei veicoli, validi per usufruire di benefici e facilitazioni previsti dalle leggi, che riconoscono la valenza storica e culturale dei mezzi. Per saperne di più clicca sotto.
GUIDA AL RESTAURO: Un sintetico manuale edito dalla FIVA (reperibile sul sito dell’ASI) per chi voglia iniziare conservare e salvaguardare la storia dei veicoli, comprese la loro tecnica costruttiva, la loro forma, le loro funzioni e storie documentate e le loro molte e varie relazioni con la società e gli ambienti sociali. Per leggere il manuale clicca sotto.
ESENZIONE DAL PAGAMENTO DELLE TASSE AUTOMOBILISTICHE: Legge 342/2000, art.63: Come fare per ottenere la riduzione clicca sotto
VEICOLI DI INTERESSE STORICO E COLLEZIONISTICO: disposizioni contenute nella Circolare del Ministero dei Trasporti n. 79260 datata 4 ottobre 2010 del Ministero Infrastrutture e Trasporti. ATTENZIONE A PAGINA 7 al para 2.1 che recita: veicoli muniti di regolari documenti di circolazione nazionali e mai dismessi dalla circolazione La classificazione nella categoria di interesse storico e collezionistico consegue unicamente all’iscrizione in uno dei Registri sopra indicati; l’iscrizione stessa non è subordinata all’acquisizione delle dichiarazioni di cui all’art. 4, commi 2 e 3 del decreto. Per tali veicoli, inoltre, sono fatti salvi i certificati di iscrizione già rilasciati a tutto il 19 marzo 2010 (data di pubblicazione del decreto) o per i quali, alla medesima data, è già stata presentata domanda di iscrizione in uno dei Registri. Quindi i vecchi ATTESTATI di ISCRIZIONE ai 5 Registri (ASI, FMI, AlfaRomeo, Lancia e Fiat) emessi o richiesti fino al 19 marzo 2010 EQUIVALGONO al CRS (Certificato di Rilevanza Storica). Per leggere clicca sotto.
USO DEI FARI PER I MEZZI STORICI: l’Art. 152 Comma 1 del C.d.S aggiornato prevede l’obbligo di dei fari accesi durante la marcia nei centri abitati. Fanno eccezione i veicoli di interesse storico e collezionistico. Per evitare discussioni con gli operatori stradali sarebbe opportuno che i mezzi storici e collezionistici avessero la trascrizione del CRS sul libretto (obbligatorio per i soci residenti in Piemonte) o avere a bordo il CRS stesso. Cliccando qui potete leggere il relativo articolo.
USO CINTURE DI SICUREZZA E SISTEMI DI RITENUTA: L’art. 172 C.d.S. indica che sui veicoli delle categorie M1, N1, N2 ed N3 sprovvisti di sistemi di ritenuta: i bambini di età fino a tre anni non possono viaggiare, mentre i bambini di età superiore ai tre anni possono occupare un sedile anteriore solo se la loro statura supera 1,50 m.
Ovvio che se sono di statura inferiore a 1.50 m. possono viaggiare solo sui sedili posteriori. Per leggere il relativo art. 172 cliccare qui.